Si tratta di un terrapieno a forma rettangolare allungata (m. 70x25)
che si trova sul lato destro dell’accesso al castello e che è
delimitato da robuste mura in pietra squadrata.
La cura particolare con cui è stata innalzata la muraglia scarpata
che la recinge e la presenza di finestrature e feritoie, ora colmate
dal terrapieno, farebbero pensare ad un manufatto difensivo a se stante,
realizzato in ampliamento del castellare originario simile ai massicci
rivellini di ispirazione martiniana.
Il progetto risale forse al periodo successivo alla prima divisione
dei feudi del 1512, in una specie di emulazione della grandiosità
del castello di Piandimeleto.
La morte precoce di Ugolino e le difficoltà finanziarie conseguenti
avrebbero lasciato incompleta quella che probabilmente doveva diventare
una sontuosa dimora.